Quando è arrivato sulla mia scrivania Pagine da Cold Point non sapevo cosa ci avrei trovato dentro. Tratto da La delicata preda, questo racconto di Bowles potete leggerlo anche da solo: è stato pubblicato in digitale per la collana Zoom.
Non vi rassicurerà. Anche sotto il sole più caldo, anche nel mare più limpido. Che qualcosa di terribile verrà a galla lo saprete dalle primissime pagine. Se deciderete di leggerlo, sarete dentro l’angoscia del protagonista fino al collo. Qualcosa di guasto, simile all’odore di marcio e al senso inquietante di pericolo imminente, si infilerà poco per volta tra le crepe di un posto spettacolare, bellissimo, che non dimenticherete mai.